18 Settembre 2025, di Teresa Barone
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto del Presidente del Consiglio datato 30 luglio 2025, entra nel vivo il Fondo indennizzi per le vittime di frodi finanziarie basato su uno stanziamento di risorse pari a 204,5 milioni di euro.
Obiettivo del Fondo è quello di concedere risarcimenti alle vittime di frodi finanziarie, compresi i risparmiatoridanneggiati dal default dei “tango bond”, i titoli obbligazionari della Repubblica argentina. Per le vittime di truffa finanziarie sono previsti indennizzi nella misura del 50% del danno accertato, con un tetto massimo che non può superare i 20mila euro.
A gestire il Fondo sarà la CONSAP, chiamata ad attivare una piattaforma ad hoc per la presentazione delle richiestedi indennizzi, concessi tenendo conto dell’esistenza di alcune condizioni:
- essere persone fisiche, imprenditori individuali anche agricoli o coltivatori diretti con residenza o sede legale in Italia;
- aver investito nel mercato finanziario e aver subìto, alla data del 1° gennaio 2006, un ingiusto danno patrimoniale non altrimenti risarcito, concernente azioni o obbligazioni emesse da società quotate nei mercati finanziari regolamentati italiani, diverse da quelle di intermediazione finanziaria, bancaria o assicurativa, con sede legale in Italia e sottoposte a liquidazione giudiziale o a liquidazione coatta amministrativa o amministrazione straordinaria;
- il danno dev’essere stato causato da condotte poste in essere dalle società o dai loro amministratori, costituenti reati di truffa o bancarotta fraudolenta;
- il danno dev’essere stato accertato in sede civile o penale con sentenza passata in giudicato, ovvero con lodo arbitrale non impugnabile, precedentemente alla data di entrata in vigore del decreto.